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This is not EXTRA date con Jackmaster per la lunga notte di Halloween.

Per l’evento di lunedì 31 Ottobre This is not. porta per la prima volta a Varese Jackmaster, giovane talento scozzese che con i dj resident we.amps e Samuele De Santis animerà la serata con un set techno da paura.

 

Originario di Glasgow, Jackmaster è un giovane dj scozzese che da diversi anni, grazie ai suoi set poliedrici e innovativi, sta cavalcando l’onda della scena musicale underground, affermandosi come uno degli artisti più ammirati e richiesti a livello internazionale.

La mancanza di pregiudizi, l’approccio aperto a generi musicali diversi e lo spirito di adattamento a qualsiasi situazione si trovi davanti, sostenuti da una profonda conoscenza della musica house e techno, sono solo alcuni dei motivi per cui anno dopo anno Jackmaster è riuscito a mantenere una grande popolarità tra gli artisti del mercato musicale.

Da sempre grande fan di Prince e collezionista di dischi funk, negli anni Jackmaster ha collaborato con collettivi ed etichette come Dress2Sweat e Wireblock prima di fondare la propria label indipendente Numbers con l’amico Spencer.

Dai suoi umili inizi come serata in un club locale, Numbers si è poi evoluta in una delle etichette più universalmente rispettate del settore, vantando uscite di pesi massimi come Jamie xx, Hudson Mohawke e Jessie Ware, rappresentando le leggende dell’underground Lory D e DJ Deeon e promuovendo i più brillanti talenti di Glasgow come Sparky, Rustie e Denis Sulta.

Jackmaster è uno dei pochi dj della scena internazionale che è rimasto ai vertici senza aver bisogno di produrre o remixare, affidandosi quasi esclusivamente alle sue capacità innate e al suo talento dietro la consolle.

I suoi set sono una lezione di versatilità e immaginazione: infatti si caratterizzano per dischi che vanno dalle gemme dimenticate della disco ai classici della house music di Chicago e della techno di Detroit, o ancora dall’electro vecchia scuola agli inni pop cantati.

E’ proprio questa sua abilità nel collegare tra loro stili diversi in set unici che permettono a Jackmaster di suonare qualsiasi cosa mantenendo sempre il dancefloor pieno e in movimento.

Negli anni l’artista scozzese ha conosciuto istituzioni del clubbing internazionale come Fabric, Circo Loco, DC10, The Warehouse Project, Output, Berghain, Trouw e Sub Club, oltre che essersi esibito a festival come Glastonbury Festival, Unknown, Lost Village Festival, Dekmantel, Bestival, T In The Park e Dimensions e ad aver suonato con artisti come Moodymann, Axel Boman, Joy Orbison, Kenny Dope e altri ancora.

A un certo livello, quasi tutti gli artisti sono narratori, ma l’abilità di Jackmaster di raccontare una storia avvincente usando nient’altro che musica creata da altre persone è ciò che lo rende eccezionale.

Per sapere quale direzione musicale prenderà il suo set non resta altro che venire a scoprirlo.

 

Marco Passi