L’undicesima stagione del TIN si apre con la musica di Lele Sacchi e Ruff Stuff , nel nuovo club LAND!
Finalmente riparte la musica del This is not dopo quasi due mesi di stop.
Dietro i piatti dal 1995 e con una vita intera dedicata al mondo della musica, Lele Sacchi è ora riconosciuto a livello internazionale come uno degli icona della scena musicale elettronica, house e alternativa italiana.
In questi vent’anni dietro i piatti, ha completato un giro del mondo djando nei migliori club, eventi e festival (da Los Angeles a Shanghai, da Londra a Ibiza e ovunque nel mezzo), ha registrato musica inizialmente con il progetto di studio Boogie Drama e più recentemente con il suo nome (pubblicando tracce per alcune delle più cool etichette elettroniche e house come Soul Clap, Rebirth, Internasjonal, !K7, Crosstown Rebels, Nervous, Snatch, Systematic, 20-20 Vision, Get Physical e molti altri).
Per molti anni è stato la forza trainante dietro i più apprezzati templi della clubbing milanese come Magazzini Generali nei anni 2000 (il riferimento per la musica di qualità in Italia, votato miglior club da MTV e ospitando la crema della scena come Richie Hawtin, Chemical Bros., Jeff Mills, Ricardo Villalobos e così via) o il rilancio del leggendario Tunnel e ora al venerato Apollo a Milano e al storico Il Muretto a Venezia.
Suonando su tutti i tavoli del mondo dello spettacolo come solo un vero dj contemporaneo può fare, ogni fine settimana ha condotto Radio2 Inthemix sulla Rai dal 2012 per dieci edizioni consecutive e passato a Radio1 nel 2019 per condurre uno dei più antichi programmi radiofonici di qualità, Stereonotte.
E’ stato uno dei fondatori e direttori della società Elita, principalmente conosciuta per il suo festival annuale durante la Design Week e insegna “storia delle sottoculture musicali” al prestigioso Istituto Europeo di Design (IED).
Ha tenuto uno spettacolo regolare sull’iconica web radio globale NTS.
Essendo originario della capitale della moda, viene spesso chiamato a suonare e sounddesign per le marche di moda e le esposizioni (da Trussardi ad Adidas, Timberland, G-Star, Toyota, Mercedes, ecc.).
E’ stato giudice al primo talent show al mondo sui dj e la musica elettronica, TOP DJ, in onda su SKY tv.
Cresciuto durante l’onda elettronica degli anni ’90, prima come clubber e poi come DJ e appassionato di vinili, a metà degli anni 2000 ha deciso di iniziare a produrre musica elettronica. I primi passi sono stati mossi nelle territorie Idm e Ambient, guidati dal suo amore per le melodie eteree e i ritmi spezzati complessi.
Il passaggio alla House è avvenuto dopo aver riscoperto diversi dischi classici nascosti nella sua collezione. Da qui l’idea di creare un progetto musicale concentrato sulla rappresentazione delle vibrazioni della vecchia scuola House, Techno e Garage con una propensione a trovare i suoni più nuovi e freschi.
Campioni grezzi, melodie ipnotiche, ritmi groovy e voci sono gli ingredienti principali che contraddistinguono il suono di Ruff Stuff.